5 note criptovalute diverse da Bitcoin

Prima di tuffarci in questo articolo, è necessario fare una precisazione: è impossibile fare un elenco completo delle criptovalute attualmente disponibili in quanto ne esistono oltre 5.000. In questo articolo, quindi, esamineremo le 5 valute digitali più popolari oltre a Bitcoin.

1. Ethereum (ETH)

La prima alternativa a Bitcoin è Ethereum, una piattaforma software decentralizzata che abilita la costruzione ed il funzionamento degli Smart Contract e delle Applicazioni Decentralizzate (DApp) senza tempi di inattività, frode, controllo o interferenza da parte di terzi. L’obiettivo di Ethereum è quello di creare una suite decentralizzata di prodotti finanziari di libero accesso da parte di qualsiasi individuo al mondo, a prescindere dalla sua nazionalità, dalla sua etnia o dalla sua fede.

Le applicazioni su Ethereum si eseguono tramite il token crittografico specifico della piattaforma, Ether, che rappresenta una sorta di “veicolo” per muoversi sulla piattaforma Ethereum, in cui vengono creati nuovi progetti e prodotti proprio su questa base. Ether è stato lanciato nel 2015 ed ora è la seconda valuta digitale per capitalizzazione di mercato subito dopo i Bitcoin.

2. Litecoin (LTC)

Litecoin è stata lanciata nel 2011 ed è stata tra le prime criptovalute a seguire le orme dei Bitcoin. Questa criptovaluta, spesso definita “l’argento rispetto all’oro Bitcoin”, fu creata da Charlie Lee, laureato al MIT ed ex ingegnere di Google. Sebbene Litecoin abbia molto in comune con i Bitcoin, possiede un più rapido tasso di generazione di blocchi e, di conseguenza, può offrire un più rapido tempo di conferma della transazione. Inizialmente accettata solo dagli sviluppatori, Litecoin è ora accettata anche da un numero crescente di commercianti ed è diventata la sesta maggiore criptovaluta al mondo.

3. Cardano (ADA)

Cardano è una criptovaluta creata da ingegneri, matematici ed esperti di crittografia sulla base di un approccio alla ricerca. Uno dei cofondatori di questa criptovaluta è Charles Hoskinson, uno dei cinque membri fondatori di Ethereum il quale abbandonò quest’ultimo progetto dopo alcuni disaccordi inerenti la direzione che stava prendendo Ethereum, proprio per creare Cardano.

Lo scopo di Cardano è quello di diventare il sistema operativo finanziario del mondo, creando prodotti finanziari decentralizzati (simili a quelli di Ethereum) fornendo al contempo soluzioni contro le frodi elettorali, la tracciabilità dei contratti legali e diverse altre iniziative.

4. Polkadot (DOT)

Polkadot è una criptovaluta unica proof-of-stake il cui scopo è quello di fornire la capacità di operare in altre blockchain. Questa criptovaluta possiede un protocollo ideato per connettere le blockchain autorizzate e non autorizzate al fine di farle lavorare assieme sotto lo stesso tetto.

5. Bitcoin Cash (BCH)

Bitcoin Cash (BCH) occupa un posto di rilievo nella storia delle altcoin in quanto rappresenta uno dei primi e più riusciti hard fork del Bitcoin originale. Nel mondo delle criptovalute, un fork è il risultato di dibattiti e discussioni tra gli sviluppatori ed i miner. Le valute digitali hanno, infatti, una natura decentralizzata che necessita d’importanti modifiche al codice alla base del token o della moneta per via del consenso generale. BCH è il risultato di una di queste modifiche.

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